Un’introduzione generale alla legge e alla politica dell’immigrazione a Panama
Il Settembre 8, 2021 da adminUn estratto da The Corporate Immigration Review, 10th Edition
Introduzione al quadro dell’immigrazione
Negli ultimi 10 anni, Panama è stata una delle economie in più rapida crescita in America Latina. La sua economia è incentrata su un settore dei servizi molto sviluppato, che rappresenta più del 75% del prodotto interno lordo. L’espansione del Canale di Panama è iniziata nel 2007 e questo fattore economico ha contribuito a mitigare gli effetti collaterali negativi della successiva crisi economica globale. Anche il settore dei servizi bancari e finanziari ha giocato un ruolo importante in questo sviluppo economico. Tutti questi investimenti e progetti hanno portato un massiccio afflusso di cittadini da tutto il mondo, alla ricerca di un’economia migliore e di un ambiente politico più stabile.
Negli ultimi anni, il governo panamense ha adottato nuove politiche di immigrazione, con il conseguente rilascio di più permessi di soggiorno e l’attuazione di nuove opzioni per gli investitori stranieri e professionisti che vengono a far parte della crescita economica del paese.
Secondo la legge panamense sull’immigrazione, sono disponibili diversi tipi di visti e permessi, secondo l’attività o l’investimento che la persona deve intraprendere o la durata del suo soggiorno nel paese.
i Visto per non residenti
Lo status di non residente sarà utilizzato da coloro che entrano a Panama per piacere o ricreazione e può essere concesso per un massimo di 180 giorni, a seconda della cittadinanza.
Questi visti di breve durata sono progettati per essere concessi ai visitatori che entrano nel paese con uno scopo specifico, ma senza l’intenzione di risiedere nel paese per un periodo più lungo. Mentre un visto turistico ordinario è concesso per un massimo di sei mesi, i visti di breve durata possono essere concessi per un periodo non prorogabile fino a nove mesi.
ii Permesso di soggiorno temporaneo
Questo permesso può essere utilizzato da persone che entrano a Panama per motivi di lavoro, nell’ambito di particolari politiche governative, per motivi educativi, culturali, umanitari o di unificazione familiare, e per coloro che intendono rimanere nel paese per periodi di tempo più lunghi. Questo permesso è autorizzato per un periodo di un anno e può essere rinnovato annualmente per un massimo di sei anni.
iii Permesso di residenza permanente
Questo permesso è concesso a tre tipi di cittadini stranieri: coloro che entrano nel paese con l’intenzione di stabilirsi permanentemente per motivi economici e di investimento, coloro che entrano nell’ambito di particolari programmi governativi e coloro che entrano per motivi demografici e di unificazione familiare. Dopo la richiesta di uno status di residenza permanente, viene concesso un permesso di residenza provvisorio di due anni e un documento di identificazione. Dopo questo periodo provvisorio, se il richiedente soddisfa i requisiti, viene concessa la residenza permanente.
iv Legislazione e politica
Il decreto legge n. 3 del 22 febbraio 2008 regola l’autorità di immigrazione e le politiche di immigrazione a Panama.
Per quanto riguarda l’ingresso sul territorio, la legge panamense sull’immigrazione ha diversi requisiti in base alla cittadinanza del viaggiatore.
I cittadini di alcuni paesi (es, Cina, Cuba, India) devono richiedere un visto turistico speciale presso un consolato panamense prima di viaggiare, che è valido per un mese. I cittadini di altri paesi che non hanno bisogno di questo visto turistico speciale, possono entrare nel paese senza alcun processo o permesso precedente, ma devono ottenere una carta turistica al banco della compagnia aerea prima di entrare a Panama.
Un visto turistico è valido per sei mesi e permette al titolare di partecipare ad attività di turismo, affari o investimenti nel paese.
Se un cittadino straniero desidera richiedere un visto per non residenti o un permesso di soggiorno, le leggi sull’immigrazione stabiliscono diversi requisiti in base alle diverse situazioni.
Come regola generale, tutti i datori di lavoro devono assumere dipendenti panamensi, o cittadini stranieri sposati con cittadini panamensi o residenti nel paese da almeno 10 anni, in una proporzione di almeno il 90% del personale ordinario dell’organizzazione, mentre il 10% del personale ordinario può essere straniero; tuttavia, i datori di lavoro possono assumere personale straniero considerato esperto o tecnico fino a una proporzione del 15% del numero totale di lavoratori. In ogni caso, la proporzione dei salari o delle retribuzioni insieme, e la categoria del personale straniero, non possono superare questi limiti del 10 per cento e del 15 per cento rispettivamente. In alcune circostanze limitate, una proporzione maggiore di esperti stranieri o di un tecnico è consentita per un periodo definito, lavorando in un settore regolamentato dell’economia, come l’energia; tuttavia, questo richiede la raccomandazione delle autorità competenti e l’approvazione del Ministero del Lavoro.
v Le autorità di immigrazione
Il decreto legge n. 3 del 22 febbraio 2008 ha istituito il Servizio Nazionale di Immigrazione come istituzione di pubblica sicurezza sotto il Ministero della Pubblica Sicurezza, con il compito di coordinare, supervisionare e applicare le politiche di immigrazione della Repubblica di Panama.
Il Ministero del Lavoro, regola i requisiti e le procedure per richiedere un permesso di lavoro. Questo Ministero è anche incaricato dell’approvazione dei contratti di lavoro. Il Ministero ha il compito di supervisionare l’applicazione della regola generale di proporzione tra dipendenti stranieri e nazionali, come discusso sopra (90 per cento).
Il Consiglio di Sicurezza del Ministero della Pubblica Sicurezza indaga su casi specifici e autorizza il rilascio di visti per i cittadini di paesi limitati.
vi Esenzioni e industrie favorite
Ci sono diverse esenzioni alla regola generale del limite del 10 per cento per i lavoratori stranieri.
Sede centrale multinazionale
Le sedi centrali multinazionali (MHQ) sono sedi regionali o globali di società multinazionali che, pur avendo sede a Panama, svolgono operazioni o servizi alla loro sede principale, filiali o affiliate in altri paesi. Una MHQ può operare come una società straniera registrata a Panama o come una società panamense, di proprietà della multinazionale straniera. I permessi di soggiorno sono rilasciati ai dipendenti a livello amministrativo o esecutivo per la durata del contratto di lavoro, fino a un massimo di cinque anni, che può essere rinnovato per un numero illimitato di termini quinquennali. Dopo aver completato almeno un periodo di lavoro di cinque anni presso l’MHQ, il dipendente ha la possibilità di diventare un residente permanente.
I visti temporanei sono rilasciati ai dipendenti temporanei degli MHQ per periodi non superiori a tre mesi mentre si trovano nel paese per qualsiasi attività legata all’MHQ. Questi titolari di visti temporanei sono esenti dall’imposta sul reddito e dai contributi di sicurezza sociale, a condizione che ricevano i loro compensi al di fuori di Panama.
Visto delle Nazioni Amiche
In base al Decreto Esecutivo 416 del 2012 e ai suoi successivi emendamenti, i cittadini di una particolare lista di nazioni, come Argentina, Canada, Brasile, Francia, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti, possono richiedere la residenza permanente sulla base delle relazioni amichevoli tra questi paesi e Panama. Tuttavia, questo status di residenza richiede che il richiedente fornisca prove di legami con la Repubblica di Panama. Questi legami possono essere stabiliti attraverso attività economiche o professionali. Inoltre, il richiedente deve dimostrare la solvibilità economica attraverso un estratto conto bancario del mese precedente che mostri un saldo di almeno 5.000 dollari USA. Ai fini lavorativi, questo permesso è esente dalle limitazioni percentuali, ma è obbligatorio rispettare gli obblighi fiscali e di sicurezza sociale se il richiedente ha un permesso di lavoro.
Permesso di residenza temporaneo per coloro che sono assunti come dirigenti di società internazionali le cui funzioni hanno effetti all’estero
Questo permesso è rilasciato dal Servizio Nazionale di Immigrazione ai dirigenti stranieri i cui stipendi sono pagati da fonti estere e che entrano temporaneamente nel paese come dirigenti o rappresentanti di livello manageriale di società straniere che operano filiali internazionali a Panama. La società deve essere registrata nel Registro Pubblico di Panama. I richiedenti che ottengono questo permesso non possono rappresentare la società internazionale per attività locali. Questo permesso concede il diritto di residenza temporanea a Panama per un anno, rinnovabile annualmente. I titolari di un permesso di residenza temporanea assunti come dirigenti di società internazionali le cui funzioni hanno effetti all’estero non sono tenuti a pagare le tasse di sicurezza sociale. Allo stesso modo, i lavoratori stranieri sono esenti dal pagamento dell’imposta sul reddito se tutte le loro attività sono perfezionate, compiute o producono i loro effetti all’estero, e se i loro stipendi sono pagati dalla sede della società. È importante notare che il titolare di questo permesso è tenuto a pagare la tassa di assicurazione sull’istruzione. Per questo permesso, l’autorità d’immigrazione richiede anche che la sede centrale o la filiale sia stata costituita da più di 10 anni, che i bilanci aggiornati siano depositati e che il richiedente abbia uno stipendio mensile minimo di 2.000 dollari.
Area economica speciale Panama Pacifico (SEA)
Nel 2004, il governo di Panama ha istituito la SEA Panama Pacifico per guidare gli investimenti diretti esteri, per fornire ai panamensi posti di lavoro meglio pagati e per attrarre nuove industrie in crescita nel paese. Ispirata alle aree economiche speciali con caratteristiche simili in tutto il mondo, la SEA di Panama Pacifico è la più completa e vantaggiosa fino ad oggi nella regione (e simile in natura ad una zona economica speciale).
Le aziende sono autorizzate ad assumere una maggiore percentuale di lavoratori stranieri (fino al 20% del loro libro paga).
Città della conoscenza
La Città della conoscenza è un cluster sponsorizzato dal governo di organizzazioni accademiche, aziende tecnologiche e organizzazioni non governative, gestito da una fondazione con lo stesso nome. Si trova proprio di fronte alle chiuse di Miraflores del Canale di Panama, in quello che era uno dei quartieri generali del Comando Sud degli Stati Uniti nella Repubblica di Panama, Fort Clayton.
Oggi, l’istituzione fornisce strutture e sostegno ai programmi di istruzione, ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, promuovendo l’integrazione di istituzioni, imprese e programmi.
Ci sono cinque categorie di immigrazione per questa zona speciale: ricercatore, insegnante o professore, imprenditore o dirigente, tecnico e studente. Con l’eccezione della categoria degli studenti, tutti i permessi danno la possibilità di un permesso di lavoro. Nessuna di queste categorie è inclusa nelle limitazioni percentuali per il personale straniero.
Amministrazione del Canale di Panama
Ci sono permessi speciali di immigrazione per lavoratori stranieri assunti dalla Panama Canal Authority o dai suoi subappaltatori. Il processo viene archiviato in un ufficio speciale presso l’ufficio del Servizio Nazionale di Immigrazione, che offre un servizio accelerato. La limitazione percentuale non è obbligatoria.
Zona Franca di Colón
Le imprese stabilite nella Zona Franca di Colón possono svolgere qualsiasi attività relativa all’importazione, stoccaggio, imballaggio, produzione, assemblaggio e manipolazione generale di tutti i tipi di merci, prodotti, materie prime e contenitori.
Tuttavia, le imprese che operano in questa zona devono riesportare almeno il 60 per cento di tutti i beni e le merci importate in un dato anno e devono impiegare più di cinque lavoratori locali.
C’è un minimo di cinque dipendenti panamensi che devono essere assunti in un’azienda in questa zona speciale, che consente l’assunzione di lavoratori stranieri oltre il limite percentuale.
L’anno in rassegna
Secondo le statistiche del Servizio Nazionale di Immigrazione, nel 2019 sono stati elaborati 22.837 permessi, di cui 19.844 approvati e 2.993 negati.
La maggior parte dei permessi approvati erano per la residenza temporanea e permanente.
Outlook e conclusioni
Dalla sua revisione nel 2008, la legge panamense sull’immigrazione è stata aggiornata e adattata per facilitare e contribuire alla crescita economica del paese. Ci sono ora più opzioni per gli investitori e i professionisti che cercano di stabilirsi nel paese, sia come imprenditori che come professionisti indipendenti.
Ci sono stati anche miglioramenti ai permessi con limiti percentuali, dato che ora è possibile richiedere la residenza permanente dopo due anni come titolare di un permesso temporaneo, invece di sei anni come era il caso prima.
Il Servizio Nazionale di Immigrazione ha anche migliorato i suoi servizi ed è ora più veloce, con una migliore piattaforma tecnologica, e con maggiore trasparenza.
Note
Articoli recenti
- Inni omerici | Inno 5 : Ad Afrodite | Riassunto
- Splash Pads
- 9 Piante Feng Shui per la scrivania dell’ufficio 2021 – Significato & Simbolismo
- Spezia per bistecche Montreal fatta in casa. Meno costoso e in più controlli il livello di sale.
- Cosa sono queste protuberanze pruriginose sulla mia linea della mascella e sulle guance?
Lascia un commento